STORIA
I fondi che tutt'oggi costituiscono la storica azienda agraria dei baroni Gallelli di Badolato, siti nei comuni di Badolato, S. Caterina, Isca, S. Montepaone, e Catanzaro, sono in parte derivati dal feudo che la famiglia ha posseduto dal 25 novembre 1658 fino all’ eversione della feudalità (1806) in parte dovute ad acquisti, e in ultima parte confluite attraverso matrimoni con altre famiglie nobili di egual tradizione terriera. Come in passato l’azienda conta 13 operai fissi, che raddoppiano inevitabilmente in prossimità delle campagne olearie, o all’ avvicinarsi dell’ estate, essendo necessaria in queste circostanze maggiore mano d’opera. Oggi come allora, la passione per la cura della terra, e i suoi frutti, è rimasta immutata da generazione in generazione, oggi come una volta il lavoro è scandito dai ritmi della natura, e dal passaggio delle stagioni.
Per approfondimenti www.agrariagallelli.it
Francesco Gallelli, conte di Pago e Nona.Olio su tela 202x103-1563. Fu il personaggio col quale il casato si trasferì in calabria alla fine del 500, e che iniziò quindi l'accumulazione fondiaria di famiglia.
Nobile Marcello Gallelli-1527
Barone Luca Gallelli (primo barone Gallelli di Badolato dal 25 novembre 1658)